- 1 Hard disk esterni alla portata di tutti
- 2 Chiavetta USB o hard disk?
- 3 Hard disk portatili USB 3.0
- 4 Case e custodie per hard disk esterni
- 5 Qualche consiglio per scegliere un hard disk esterno da 20 euro
I prezzi degli hard disk esterni variano in base a moltissimi parametri e a volte non occorre spendere troppi soldi per ottenere il prodotto adatto alle proprie esigenze. Pochi euro spesso bastano per le necessità della maggior parte degli utenti, dal momento che la tecnologia avanza e i prezzi calano di giorno in giorno.
Hard disk esterni alla portata di tutti
Se fino a qualche anno fa avere un hard disk esterno era una specie di lusso, oggi è diventato indispensabile anche per mettere al sicuro i propri dati o un backup del sistema operativo. Non occorre spendere molti soldi per queste semplici esigenze che sono più pratiche e sicure rispetto a uno spazio cloud esterno, irraggiungibile in caso di mancanza di connessione Internet.
Con un piccolo hard disk sempre disponibile è possibile avere i propri dati o aggiungerne di nuovi in qualunque momento e, se la spesa di 20 euro può sembrare bassa, in realtà consente di muoversi parecchio nel settore ed ottenere un oggetto durevole e di qualità che non dia nessun problema. Naturalmente bisogna prestare un occhio all’affidabilità del marchio, perché a volte spendere poco si traduce in soldi buttati via se l’oggetto sembra eccezionale, ma in realtà è una sottomarca di una sottomarca di una sottomarca che non vale niente.
Questo non significa che bisogna puntare solamente verso i brand più prestigiosi, perché talvolta è proprio il marchio che fa lievitare il costo per motivi di marketing e pubblicità. Per spendere poco e avere un articolo che duri nel tempo basta tenere in considerazione alcuni parametri fondamentali e non è necessario essere grandi esperti.
Chiavetta USB o hard disk?
Innanzitutto bisogna essere consapevoli che la capienza di un hard disk con un costo così basso non potrà mai essere eccessiva, perché il prezzo dei dispositivi di archiviazione è proporzionale alla capacità. Oltre a questo c’è anche la marca che è sì importante, ma non fondamentale, perché come si diceva prima i prodotti più pubblicizzati devono anche essere ripagati per quello che investono nel marketing.
Alcuni marchi poco conosciuti costano di meno proprio perché non fanno troppa pubblicità, ma in realtà le caratteristiche tecniche sono pari se non addirittura superiori a quelli maggiormente conosciuti. Basta saper leggere le caratteristiche dell’articolo per riuscire a spendere il meno possibile ottenendo il massimo della qualità. Rimanendo su prezzi così contenuti si potrà comunque arrivare ad un massimo di capacità di 1 TB, senza troppi fronzoli per quel che riguarda protezioni esterne, robustezza o leggerezza.
Se l’esigenza è di qualche gigabyte si possono prendere in considerazione anche le chiavette USB che spesso sono molto più robuste rispetto ad un hard disk, tuttavia offrono una capacità inferiore.
Le caratteristiche più interessanti delle chiavette sono robustezza e portabilità, perché con 20 euro si possono comprare articoli di metallo, impermeabili, che resistono a qualsiasi urto e stanno attaccati a un portachiavi. La capienza non è eccessiva, ma 160 GB sono più che sufficienti per la maggior parte degli usi.
Hard disk portatili USB 3.0
Oggi lo standard è ormai per tutti i dispositivi portatili USB 3.0, che è retro compatibile anche con i computer che non hanno questa interfaccia ma la 2.0, sebbene le periferiche girino alla velocità più bassa. In commercio si trovano tantissimi articoli di storage portatili da 20 euro adatti a PC, MAC, PlayStation e XBox, perfetti per archiviare file di gioco da portarsi ovunque.
Chi lavora nell’ambito della rappresentanza non può prescindere dall’avere un catalogo portatile da inserire in un taschino e con questa cifra potrà acquistare un dispositivo nel quale memorizzare tutti gli articoli in vendita.
Un backup di qualunque sistema operativo non avrà alcun problema a stare comodamente protetto in un hard disk portatile da questo prezzo, che può alzarsi o abbassarsi non soltanto per la capienza, ma per una molteplicità di altri fattori. Il marchio, come già detto è uno di questi, ma non è l’unico. Altro parametro da tenere in considerazione è la tecnologia di archiviazione, che può essere più o meno veloce a seconda del prezzo. La compatibilità con tutti i dispositivi ha un costo, così come la robustezza del materiale e perciò la resistenza agli urti.
Alcuni hard disk portatili possono cascare dentro l’acqua o da 2 metri di altezza senza danneggiarsi ed è chiaro che sono i più costosi di tutti, quindi con 20 euro si potranno ottenere articoli del genere con pochi GB di capacità. Un’alternativa interessante sono le custodie per contenere gli hard disk esterni, costano una decina di euro e possono racchiudere HDD da 2,5 pollici fino a 1 TB di capacità. Al loro interno hanno cuscinetti di gomma protettivi, di modo che urti e cadute non danneggino il contenuto; occupano anche poco spazio, pertanto sono la soluzione ideale per un hard disk esterno portatile molto prezioso ma delicato.
Case e custodie per hard disk esterni
Volendo risparmiare sull’acquisto di hard disk esterni si dovrà necessariamente rinunciare a qualcosa. Se c’è bisogno di tanti gigabyte di capacità il risparmio del device sarà sulla qualità della manifattura e dunque basterà proteggerlo con una custodia più o meno economica per avere la certezza che non si rompa al primo colpo.
Le custodie ci sono da tutti i prezzi ma sono anche universali, pertanto basta comprarne una e portarci di volta in volta l’hard disk necessario protetto da tutti gli agenti esterni, acqua e gelo compresi.
Evidentemente quando la tecnologia interna non è al top la fragilità del meccanismo ne risentirà per prima, dunque un dispositivo di archiviazione che per lavoro deve essere spostato in continuazione è bene che stia al chiuso in un buon contenitore, possibilmente rigido. È chiaro che anche i contenitori hanno un prezzo proporzionale alla qualità ed è inutile spendere qualche euro per una custodia poco imbottita che non servirà a nulla.
Non bisogna dimenticare che il prezzo degli hard disk esterni è molto relativo, nel senso che magari hanno pochi gigabyte ma una tecnologia eccellente che li farà durare in eterno, oppure sono estremamente capienti ma si bruceranno alla prima occasione o non funzioneranno dopo poco tempo. Tutto è basato sulle proprie esigenze e non è da scartare l’idea di comprare più hard disk economici da pochi gigabyte piuttosto che uno costoso dove inserire tutti i file.
Una chiavetta che costi meno di 20 euro può essere usata per il film ad alta risoluzione, un’altra per le fotografie, un’altra ancora per i documenti di lavoro e così via. In questo modo si terranno le cose più ordinate, avendo sempre cura di fare copie di sicurezza in un altro hard disk.
Qualche consiglio per scegliere un hard disk esterno da 20 euro
Una volta stabilito che il proprio budget è di 20 euro e che la necessità è di un hard disk esterno di qualità, bisogna mettersi alla ricerca dell’articolo adatto ai propri bisogni. Il primo passo è sapere le caratteristiche basilari, come l’interfaccia e la capacità. Se il computer è un Apple la scelta è Thunderbolt, in caso di PC la scelta migliore è USB 3.0, anche se la macchina è dotata solamente di USB 2.0 perché ormai tutte le periferiche usano la 3.0 che è retro compatibile con la 2.0.
Se l’hard disk dovrà rimanere fermo bisogna puntare su un 3,5 pollici, che costa di meno ed offre prestazioni migliori, se è necessario un dispositivo da portare in giro, occorre un 2,5 pollici oppure un SSD.
Il mercato dell’usato non è consigliabile, a meno che non si conosca il venditore e si sia più che certi che l’articolo non viene venduto perché ha qualche problema. La marca non è una scelta da sottovalutare, specialmente se si è abituati ad un certo brand che risponde a tutte le aspettative ed ha un’ottima assistenza post vendita. La garanzia è importantissima e le sottomarche molto economiche generalmente la offrono di scarsa qualità perché devono risparmiare da qualche parte per offrire prezzi competitivi. Meglio spendere qualcosa in più e andare sul sicuro piuttosto che ritrovarsi dopo poco tempo con un oggetto da buttare.
Rimanere informati sulle ultime uscite iscrivendosi a qualche forum o gruppo Facebook a tema è un’ottima idea, anche per postare domande su un certo prodotto e ricevere risposte da chi l’ha già utilizzato.
Internet offre la grande possibilità di confrontarsi e leggere recensioni da chi ha acquistato un determinato prodotto o servizio e questo consente di poter valutare a 360° se comprare o meno un hard disk esterno da 20 euro che poteva sembrare interessante, oppure puntare verso altri oggetti con recensioni positive. Avere diversi termini di paragone e svariati punti di vista non può che essere un’idea vincente.
