- 1 L’interfaccia IDE
- 2 Tecnologia superata ma ancora molto presente
- 3 Vantaggi degli hard disk esterni IDE da 2.5 pollici
- 4 Le migliori marche e una video guida
Il termine hard disk esterni IDE da 2.5 pollici può trarre in inganno, perché non esistono articoli del genere. Per riuscire ad ottenere un dispositivo di storage portatile con un hard disk IDE, c’è bisogno di un Enclosure Kit, box, o contenitore, come si desidera chiamarlo. Ve ne sono molti in commercio ed è tra questi che bisogna cercare quando si desidera usare un disco rigido IDE come unità esterna.
L’interfaccia IDE
L’interfaccia più comune dei dischi rigidi fino al 2010 era IDE, chiamata anche ATA, acronimo di Advanced Technology Attachment, che significa memoria di massa con elettronica integrata. Si può dire che sia stata la prima nata nell’ambito dei dischi rigidi interni, ma in seguito ne sono state sviluppate altre che sono in uso ancora oggi.
Per quel che riguarda gli hard disk esterni IDE da 2.5 pollici sono stati ormai superati da quelli Serial ATA (SATA). Se ne possono trovare ancora in commercio, ma non certamente tra gli ultimi usciti. Qualche azienda li produce ancora, ma si possono comprare solamente da un negoziante che non è riuscito a venderli tutti.
Quando si possiede un vecchio hard disk IDE, i metodi per renderlo più moderno e aggiornato ai dispositivi attuali sono parecchi. In particolar modo vi sono adattatori e box che trasformano qualunque disco rigido in un archivio di memoria portatile.
L’interfaccia che attualmente va per la maggiore è SATA 3, che ha soppiantato le precedenti per velocità e comodità. Quasi tutti i nuovi hard disk portatili usano questa tecnologia e, se si vuole ottenere hard disk esterno IDE da 2.5 pollici basta comprare un box.
Se invece basta collegare al computer un disco rigido IDE senza alcun contenitore ci vuole un cavo con adattatore.
Tecnologia superata ma ancora molto presente
La tecnologia IDE, essendo stata diffusa per moltissimi anni, è ancora presente su tanti hard disk.
Alcune aziende li vendono nuovi di zecca sia per Win che per Mac come rimanenze di magazzino, pertanto sono molto economici. Questo non significa che siano scadenti dal punto di vista tecnologico, hanno perfino una garanzia che talvolta è inferiore rispetto agli ultimi prodotti usciti sul mercato.
Sono tanti i computer che montano hard disk IDE, dunque, quando si compra un PC nuovo, perché buttare via il disco rigido? Basta toglierlo e utilizzare un box dove inserirlo per poterlo leggere da qualunque altro computer.
EIDE, acronimo di Enhanced Integrated Device Electronics oppure Enhanced Intelligent Drive Electronics, è una tecnologia che ha migliorato notevolmente le performance dei computer. Serial ATA (Serial Advanced Technology Attachment), conosciuta comunemente come SATA, è attualmente l’interfaccia più usata per collegare al computer hard disk esterni o drive ottici come lettori di CD e DVD.
IDE è conosciuto nell’ambito dell’informatica anche come ATA, pertanto SATA è una sua ulteriore evoluzione.
È semplice ottenere hard disk esterni IDE da 2.5 pollici ed anche un profano dell’informatica è in grado di farlo. Basta avere un’idea di come è fatto un hard disk e acquistare l’adattatore o contenitore giusto.
Vantaggi degli hard disk esterni IDE da 2.5 pollici
Avere uno o più hard disk esterni IDE da 2.5 pollici è molto comodo per svariati motivi.
Innanzitutto si potranno riciclare vecchi dispositivi contenenti file importanti. Quando si dismette un computer spesso nell’hard disk sono contenuti documenti e fotografie che dispiace perdere.
Per poterle vedere in qualsiasi momento è sufficiente smontare il disco ed inserirlo in un box esterno, dunque collegarlo a qualunque computer. Se quello che c’è memorizzato dentro l’hard disk non interessa più, ma il drive funziona ancora, perché buttarlo via? Può servire come archivio, sebbene non sia di dimensioni esagerate, ma comunque un po’ di spazio a disposizione fa sempre comodo.
Facendo in questa maniera si avrà un dispositivo di storage esterno di dimensioni contenute da usare ovunque si desideri.
In commercio si sono molti box che trasformano qualsiasi hard disk in un device esterno da 2,5 pollici ed i migliori sono quelli di marche conosciute e con un ottimo servizio di garanzia. I prezzi sono relativamente contenuti, ovviamente i migliori costano di più, ma, considerato che si tratta di poche decine di euro, non conviene risparmiare rischiando su un dispositivo che potrebbe rompersi da un momento all’altro.
La procedura operativa è semplice ed è scritta nelle istruzioni della periferica. Innanzitutto per trovare l’articolo giusto bisogna sapere che in gergo informatico vengono chiamati Enclosure Kit e per fare la trasformazione c’è bisogno di un cacciavite.
Tutto ciò che serve è contenuto nella scatola e con pochi passaggi si possono ottenere hard disk esterni IDE da 2.5 pollici da vecchi dispositivi che non si usano più.
A volte gli hard disk esterni portatili da 2.5 pollici non soddisfano l’utenza più esigente, pertanto non sono pochi quelli che comprano un hard disk eccellente ma adatto ad essere installato all’interno di un computer e lo usano come hard disk esterno inserendolo in un Enclosure Kit.
Le migliori marche e una video guida
Sono molte le aziende rinomate che producono box per ottenere hard disk esterni IDE da 2.5 pollici ed un ottimo metodo per valutarle sono le recensioni. Nei siti deputati a giudicare articoli di ogni genere non mancano quelli informatici.
Leggendo le opinioni o partecipando a forum riguardanti l’argomento, si potranno avere idee più chiare sia sul funzionamento di queste apparecchiature sia sulla validità delle stesse.
Le recensioni sono incentivate in tutti i modi ed i portali dove si possono trovare abbondano sul Web. È tutto nell’interesse delle aziende che i propri articoli vengano pubblicizzati il più possibile ed è comodo per gli acquirenti sapere se in circolazione c’è un prodotto che funziona male o ha dei problemi.
In molti forum di discussione le persone totalmente inesperte espongono il loro problema e non manca chi risponde dettagliatamente con pazienza ad ogni quesito. Non bisogna farsi scrupoli e domandare, informarsi, chiedere qualsiasi cosa senza timore di far domande stupide, dal momento che nessuno nasce imparato.
Ci si aiuta sempre nel mondo dell’informatica e gli esperti danno volentieri consigli ai neofiti.
Parlando di prezzi, oscillano da 10 a 45 euro, a seconda che siano per hard disk magnetici o per unità di memoria a stato solido SSD. Di seguito c’è una video guida che mostra passo dopo passo come bisogna fare a ottenere hard disk esterni IDE da 2.5 pollici. Il box in questione è firmato Trascend.