- 1 SSD o hard disk esterni per il gaming?
- 2 Capienza e velocità degli hard disk esterni per il gaming
- 3 Giocare con cosa?
- 4 PS4: HDD esterni esclusivi
- 5 Storage per giocare al computer: prezzi
- 6 Archiviare giochi da smartphone e tablet
Il problema dell’archiviazione dei dati è molto sentito tra gli appassionati di videogiochi. I migliori hard disk esterni per il gaming sono oggetto di numerosi dibattiti nei forum di discussione. Con questo articolo si intende dare una rapida spiegazione delle caratteristiche fondamentali che deve avere un dispositivo di storage dedicato al gioco.
SSD o hard disk esterni per il gaming?
Capita molto spesso che nei recenti laptop o computer da scrivania siano montate moderne unità di memoria a stato solido SSD. Pur essendo più veloci degli HDD meccanici hanno però l’inconveniente dello spazio ridotto.
Oggi lo spazio disponibile per poter archiviare file nei computer è inferiore rispetto a una volta, perché si tende a privilegiare la velocità.
Di contro i file sono sempre più grandi, soprattutto quelli multimediali, considerando la maggiore quantità di periferiche in grado di fare foto e video. Avere un hard disk esterno è diventato indispensabile per ogni cosa, anche perché il cloud ha una dimensione limitata e non può essere considerato uno spazio definitivo.
I giocatori accaniti sanno bene quanti MB occupano i moderni videogiochi e come sia indispensabile salvare le partite per poter andare avanti. Quando si parla di hard disk esterni per il gaming, si intendono giochi da computer e da consolle.
Spesso chi ha l’hobby di giocare da solo oppure in multiplayer usa entrambe le piattaforme, perché alcuni titoli sono meglio con il computer e altri con la PlayStation 4 o l’Xbox. Prima di lanciarsi in una scelta avventata, bisogna decidere per quale periferica occorre lo spazio di archiviazione e la dimensione che dovrà avere.
Oltre agli hard disk magnetici ci sono le unità di memoria a stato solido, anche se costano tre volte tanto.
Capienza e velocità degli hard disk esterni per il gaming
La prima cosa da considerare quando si sceglie un hard disk esterno per giocare o archiviare grossi file, è il fattore di forma. Ormai i modelli da 2.5 pollici hanno soppiantato quelli da 3.5 pollici, però questi ultimi hanno ancora una dimensione maggiore.
Certamente non sono portatili ed hanno bisogno di una presa di corrente per funzionare ma, oltre alla maggiore capienza, hanno anche una affidabilità più duratura nel tempo.
Oggi gli hard disk esterni per il gaming da 3.5 pollici sono più leggeri di un tempo, perciò non occupano troppo spazio e stanno su qualsiasi scrivania. Hanno anche il vantaggio di costare meno rispetto agli altri.
Gli hard disk esterni da 2.5 pollici hanno il vantaggio di essere più piccoli e portabili e non hanno bisogno di alimentazione esterna perché la prendono dal computer o dalla consolle.
Attenzione, però, perché se il computer non è particolarmente performante non sarà in grado di alimentare l’hard disk. Se la capienza è importante lo è altrettanto la velocità e, quando la corrente non è sufficiente, i dati saranno caricati più lentamente o si bloccherà tutto.
Sulla velocità di un hard disk per giocare influisce anche la connessione. Oggi come oggi sono tutte USB 3.0 di tipo A o C, ma si sta diffondendo sempre di più la nuovissima interfaccia USB 3.1 di tipo C. Questo collegamento è presente in tutti gli ultimi PC e notebook di fascia alta e non manca neanche in qualche smartphone e tablet di ultima generazione.
Giocare con cosa?
All’inizio dell’articolo abbiamo parlato di computer e consolle, ma oggi esistono moltissimi giochi su smartphone e tablet.
C’è differenza tra hard disk esterni per il gaming da scrivania, per laptop, consolle, smartphone o tablet.
Naturalmente si può comprare un dispositivo di storage unico, ma in questo caso la scelta è più onerosa. Le variabili da tenere in considerazione per un hard disk esterno che vada bene per tutte le periferiche sono numerose e potrebbe essere una buona idea pensare ad una soluzione senza fili.
Gli hard disk esterni senza fili di un certo livello sono i NAS, che molte persone usano per archiviare tutto quello che hanno nei computer, nelle consolle, nei telefonini e perfino nella televisione. Questa soluzione definitiva è la migliore perché è compatibile, performante e capiente, tuttavia costa parecchi soldi.
Per scegliere bene un hard disk esterno da gaming, bisogna conoscere la formattazione. Detto in parole semplici è il modo in cui sono allocati i file nel disco e cambia a seconda che si tratti di computer Windows, Macintosh, PS4, Xbox, telefono, o altro.
PS4: HDD esterni esclusivi
A partire dalla versione 4.50, Sony ha implementato il supporto di hard disk esterni per la consolle PlayStation 4. Oggi è possibile non soltanto leggere file multimediali, ma installare giochi e salvare le partite su un device come se fosse parte della consolle.
Espandere la memoria usando un hard disk esterno tramite la porta USB è molto più facile piuttosto che cambiare il drive interno con uno più capiente. In commercio esistono soluzioni studiate appositamente per la PS4, ma in realtà va bene qualunque device, autoalimentato oppure no.
Come dicevamo prima, è importante che la formattazione sia compatibile e qui c’è una guida esaustiva su come formattare un hard disk esterno.
Bisogna ricordarsi che quando si installa un dispositivo esterno alla PS4 potrà essere utilizzato esclusivamente da questa. Una volta collegato il disco comparirà sullo schermo l’avvertimento della formattazione automatica, un processo guidato che dura pochi minuti.
Storage per giocare al computer: prezzi
Se la PlayStation 4 vuole un hard disk esterno per il gaming esclusivo, non è così per il computer, che sia Macintosh o Windows. A seconda del tipo di formattazione il disco si potrà usare anche con tablet e smartphone, sempre che questi ultimi abbiano la connessione compatibile.
Quando si pensa di rimanere a giocare al computer della scrivania è preferibile un robusto hard disk da 3.5 pollici con alimentazione indipendente.
Ha il duplice vantaggio di affidabilità ed economicità. Questi dispositivi sono i meno costosi sul mercato e si trovano ad un prezzo medio di 50 euro per 1 TB di capacità. Per quel che riguarda i NAS, il prezzo di un apparecchio con quattro slot senza hard disk è di 1.500 euro.
Il prezzo è determinato anche dall’interfaccia, ad esempio un hard disk esterno da 10 TB con connessione Thunderbolt 3 / USB 3.1, costa circa 940 euro.
Un device con la stessa capienza ma interfaccia USB 3.0 si trova a 500 euro.
Archiviare giochi da smartphone e tablet
Il tablet è diventato un oggetto molto comune e non esiste praticamente nessuno che sia privo di smartphone. La capienza di questi dispositivi è piuttosto limitata, dunque gli hard disk esterni per il gaming sono più che mai necessari.
In questo caso è preferibile un piccolo dispositivo da 2.5 pollici o, ancora meglio, un’unità di memoria a stato solido, velocissima ed estremamente piccola. Il costo di queste ultime è il più elevato sul mercato, anche se i prezzi sono in discesa.
Si parte da 30-40 euro per una SSD da 240 GB, il che non è molto ma per i giochi sullo smartphone può bastare.
Chi vuole spendere meno dovrà acquistare un hard disk da 2.5 pollici autoalimentato oppure una chiavetta USB. Sugli smartphone Android deve essere presente la tecnologia USB On The Go (OTG), altrimenti non sarà possibile collegare niente.
Questa specifica è presente di serie nei dispositivi di ultima generazione, ma in quelli più vecchi può non esserci. È meglio verificare che ci sia prima di comprare hard disk esterni per il gaming, perché se non ci fosse non funzioneranno mai.
Anche la consolle Xbox si può collegare allo smartphone Android se è presente USB OTG e sarà ancora più comodo e divertente giocare con i propri titoli preferiti.