- 1 Caratteristiche di un hard disk esterno lan
- 2 Hard disk di rete domestici
- 3 I drive di rete sono computer
- 4 Scegliere un hard disk di rete
- 5 Sicurezza e comodità
- 6 Configurare un hard disk lan
- 7 Video tutorial
- 8 Classifica dei migliori hard disk esterni di Aprile 2024
- 9 Migliori hard disk esterni per LAN di Aprile 2024
Un hard disk esterno lan è un dispositivo di archiviazione di rete, perché la parola lan è l’acronimo di Local Area Network. Vediamo le caratteristiche di questi particolari device e perché in alcuni casi sono molto utili se non indispensabili.
Caratteristiche di un hard disk esterno lan
Come detto nell’introduzione, un hard disk esterno lan è usato per una Local Area Network, ovvero una rete locale. A seconda delle caratteristiche, questi dischi vengono anche chiamati di rete o ethernet, pertanto nei cataloghi dei maggiori produttori sono classificati spesso in tale modo. Un altro nome con il quale sono conosciuti i più performanti o professionali è NAS, acronimo di Network Attached Storage.
Come si può dedurre dal nome stesso, questi hard disk sono collegati alla rete Internet e costituiscono essi stessi una rete locale.
Solitamente gli hard disk di rete sono costituiti da contenitori nei quali sono installate una o più unità unità da 2,5 pollici o più spesso da 3,5 pollici. Tutto quello che viene memorizzato all’interno può essere raggiungibile da ogni dispositivo: computer, smartphone, tablet, consolle, eccetera.
È questo il bello di un hard disk esterno lan: poter essere raggiunto contemporaneamente da tutti i device della rete locale e Internet.
I NAS non possono mancare nelle piccole e medie aziende, perché contengono i file ai quali devono poter accedere tutti i dipendenti. A livello domestico sono usati soprattutto per la loro comodità e da chi ha molti oggetti da memorizzare e non gli basta mai lo spazio.
In alcuni NAS si possono aggiungere gli hard disk a coppie progressivamente: quando si finisce lo spazio di una coppia se ne aggiunge un’altra e così via. Naturalmente devono avere la capienza necessaria, che è variabile da un device all’altro.
Hard disk di rete domestici
Un hard disk esterno lan è più comunemente chiamato hard disk di rete ed in commercio ne esiste una vasta scelta per tutte le esigenze.
A livello domestico può essere sufficiente un hard disk di rete con due bay, ovvero due contenitori dove inserire una coppia di hard disk. Sono compatibili con ogni sistema operativo, pertanto il contenuto è raggiungibile da ogni periferica.
Se si desidera avere uno spazio di archiviazione da usare per tutta la famiglia dal quale riprodurre sui propri dispositivi personali o sulla televisione video, musica e foto, un hard disk esterno lan è la soluzione ideale. I prezzi sono accessibili a tutte le tasche, costano leggermente di più di un hard disk esterno da scrivania, ma offrono prestazioni superiori.
A livello aziendale sono indispensabili, anche in un piccolo ufficio condividere le risorse rende il lavoro più semplice e veloce. Il funzionamento di un hard disk di rete può sembrare complesso, perché bisogna conoscere i termini mediante i quali viene descritto nelle caratteristiche degli articoli in vendita.
Come detto poco sopra, gli hard disk lan contengono due dischi rigidi che funzionano a coppie inserite dentro a dei case e si possono configurare in diverse maniere.
Per una casa o una piccola impresa ne basta uno, ma le grandi aziende hanno NAS con 10-12 bay, chiamati in gergo anche slot.
I drive di rete sono computer
Un NAS è un vero e proprio computer che può eseguire operazioni più o meno complesse autonomamente. Ha dei comandi indipendenti e contiene software per eseguire backup automatici del sistema operativo e sicurezza dei dati mediante crittografia e protezione con password.
Nelle aziende viene usato per memorizzare i filmati delle videocamere di sorveglianza oltre che condividere tutti i tipi di file. Avendo grande capienza, in casa viene sfruttato soprattutto per archiviare film e vederli sulla televisione. È possibile anche salvarli direttamente da Internet sul dispositivo, oppure memorizzare le puntate delle serie TV quando non si è in casa.
Alcune utility che consentono di gestire gli hard disk di rete permettono di fare varie cose, tra le quali programmare le registrazioni come fanno gli hard disk multimediali.
Come accennato in precedenza, i NAS funzionano sempre con almeno una coppia di hard disk. Sono quasi sempre venduti vuoti e gli hard disk aggiunti in seguito, non necessariamente fino a riempire interamente il dispositivo. Un consiglio utile è di comprare un NAS capiente e iniziare con una coppia di drive per poi potersi espandere con ulteriori coppie se lo spazio dovesse finire.
Negli ultimi anni c’è stato un vero e proprio boom dei NAS domestici, perché sono estremamente comodi e, a parità di prestazioni, assai migliori degli hard disk portatili.
Naturalmente costano di più, ma è un investimento che frutterà nel tempo, dal momento che oltre ad avere maggiori funzioni hanno la praticità di essere collegati su Internet ed è possibile aggiungere altri hard disk.
Scegliere un hard disk di rete
Gli hard disk di rete più semplici destinati all’utenza domestica possono essere configurati in diversi modi. I sistemi sono più o meno complessi ma non è necessario essere esperti di informatica per riuscire ad ottenere una rete domestica funzionale.
Piuttosto che comprare un hard disk lan già pronto, è meglio scegliere un NAS dove si possono inserire anche vecchi hard disk che non si usano più.
Le unità funzionano esclusivamente a coppie e vi sono diversi metodi per configurarle. Una coppia di hard disk è molto più funzionale rispetto ad un singolo drive per diversi motivi dipendenti appunto dal tipo di configurazione. Se entrambi hanno la stessa capienza, la capacità di archiviazione sarà data dalla somma dei due, altrimenti varrà quella del disco più piccolo.
I dati vengono scritti in modo parallelo e, qualora si rompesse un disco, rimarranno comunque memorizzati nell’altro: ecco perché gli hard disk sono sempre a coppie.
Sicurezza e comodità
Qualora si dovesse rompere uno dei due drive, i dati non andranno persi perché rimarranno memorizzati sull’altro che fa parte della coppia e questo è il motivo per cui i NAS sono considerati più sicuri. Come accennato in precedenza, i metodi di configurazione sono vari, si possono anche gestire i due dispositivi in maniera tale che i dati siano scritti contemporaneamente su entrambi ed anche in questo caso la capacità logica di archiviazione è data dalla somma dei due dischi, anche quando hanno capacità diverse.
La tranquillità di non perdere i dati anche se uno dei due dischi si dovesse rompere è un’ottima cosa, inoltre c’è la connessione ad Internet che aggiunge praticità, comodità e ulteriore sicurezza.
Gli HDD di rete contengono programmi con i quali i dati si possono archiviare anche su uno spazio online chiamato cloud.
Generalmente una parte è gratuita ma se si vuole avere altro spazio a disposizione bisogna pagare dei soldi. Sono comunque soldi ben spesi, perché nel malaugurato caso in cui si dovessero rompere tutti i dischi, i file saranno comunque al sicuro nell’etere.
Sarà possibile recuperarli e scaricarli su un altro hard disk in qualsiasi momento, perché basterà accedere allo spazio online per ritrovare backup del sistema operativo, film, registrazioni delle puntate delle serie televisive e quant’altro.
Configurare un hard disk lan
Come accennato in precedenza, esistono parecchi metodi per configurare NAS e hard disk lan. I più conosciuti vengono chiamati RAID e nelle caratteristiche del dispositivo vi è sempre scritto in che modo sono stati gestiti. Bisogna tener presente che molte aziende hanno dei metodi esclusivi di configurazione e questo si può leggere solamente sul sito del produttore.
Video tutorial
Classifica dei migliori hard disk esterni di Aprile 2024
