- 1 Hard disk esterni di ultima generazione: come fare a riconoscerli?
- 2 Tecnologia in evoluzione
- 3 Case sempre più robusti
- 4 Ultime tecnologie di memoria
- 5 Qualche consiglio utile
- 6 Classifica dei migliori hard disk esterni di Novembre 2024
- 7 Migliori hard disk esterni professionali di ultima generazione di Novembre 2024
Per riuscire a stare dietro agli hard disk esterni di ultima generazione bisogna tenere gli occhi aperti ogni giorno. La produzione degli archivi di storage è continua e le tecnologie in costante evoluzione. Non è semplice rimanere al passo coi tempi, ma quando si vuole il massimo, bisogna cercare tra le ultime invenzioni.
Hard disk esterni di ultima generazione: come fare a riconoscerli?
Sono considerati hard disk esterni di ultima generazione quelli fabbricati con le ultime tecnologie messe in campo dagli ingegneri informatici. La ricerca è continua, perché è un ambito in espansione costante a livello mondiale.
L’informatica è destinata solamente a crescere, pertanto gli hard disk esterni progettati saranno sempre migliori e con performance all’avanguardia. Per riuscire a capire quali sono al top e cercare di spendere meno possibile, ci sono diversi sistemi.
Seguire con continuità un mondo in evoluzione costante è piuttosto faticoso, ma Internet offre molteplici possibilità di farlo. Innanzitutto basta iscriversi a forum e siti tematici per rimanere aggiornati sulle ultime uscite in commercio. Ottima l’idea dei gruppi Facebook, ve ne sono tantissimi dedicati all’informatica e i membri sono ben lieti di informare la comunità sugli articoli migliori o peggiori appena usciti in commercio.
Spesso quando ci si iscrive in un portale è possibile ricevere una newsletter ed anche questa è una buona idea per rimanere aggiornati sui device di ultima generazione.
Le riviste cartacee non sono meno interessanti di quelle elettroniche, dunque abbonarsi alle une, alle altre, o a entrambe è un’ottima idea. Oggi i mensili di informatica hanno anche la possibilità di essere consultati in formato PDF (Portable Document Format) qualora si sia abbonati. È meno faticoso leggere la carta, ma una cosa non esclude l’altra.
Tecnologia in evoluzione
Per capire quanto sia veloce l’evoluzione della tecnologia basta andare su Internet. Ad esempio cercando USB, si può vedere che l’interfaccia è nata nel 1996 ed è in auge ancora oggi con aumenti di velocità e prestazioni quasi biennali.
Quella che ha resistito di più è stata la versione USB 2.0, durata ben otto anni. Dalla USB 3.0 alla USB 3.1 sono passati cinque anni e per la prima volta è cambiato il tipo di connettore. Nel frattempo sono nate e si sono evolute altre interfacce.
Thunderbolt è stata sviluppata nel 2009 e si è consolidata l’anno seguente implementando le porte Mini DisplayPort nei computer. Nel 2013 è nata Thunderbolt 2 e nel 2015 Thunderbolt 3. Ecco uno schema con interfacce, velocità e tecnologie delle connessioni, per rendersi conto della rapida evoluzione e di quali usano gli hard disk esterni di ultima generazione.
Anno | Interfaccia | Connessione | Velocità |
---|---|---|---|
1996 | USB 1.0 | USB Type A | 1,5 Mbps |
1998 | USB 1.1 | USB Type A | 12 Mbps |
2000 | USB 2.0 | USB Type A | 480 Mbps |
2008 | USB 3.0 | USB Type A | 5 Gbps |
2011 | Thunderbolt 1 | Mini DisplayPort | 10 Gbps |
2013 | Thunderbolt 2 | Mini DisplayPort | 20 Gbps |
2013 | USB 3.1 | USB Type C | 10 Gbps |
2015 | Thunderbolt 3 | USB Type C | 40 Gbps |
Case sempre più robusti
I prezzi degli hard disk esterni di ultima generazione sono molto variabili perché ne vengono costruiti in continuazione. Quando esce un prodotto, quello precedente cala di prezzo, dunque per riuscire a combinare ottimi affari bisogna fare molta attenzione a questo meccanismo.
I prezzi sono determinati da tante variabili, non solamente dalla tecnologia implementata che la pubblicità non manca di sottolineare in tutti i modi. Per documentarsi personalmente basta fare delle ricerche online e verificare se effettivamente si tratta di verità o è solamente fumo negli occhi per vendere di più.
L’aspetto esteriore di un hard disk portatile è molto importante perché determina la robustezza e la durata nel tempo. Fanno salire molto il costo gli ultimissimi device ultra resistenti, che possono persino cadere nell’acqua o essere schiacciati da un camion senza perdere i dati contenuti. Magari subiranno qualche danno, ma si potranno recuperare tutti i file.
A questo proposito molte aziende hanno messo a disposizione nella garanzia un servizio di recupero dati che di solito ha un costo a parte. Si tratta di un aspetto da non sottovalutare, soprattutto quando si usano gli HDD per lavoro.
Parlando di sicurezza, molte aziende vendono hard disk esterni di ultima generazione con sistemi sofisticatissimi, come una tastiera sul case dove bisogna digitare una password. Inoltre utilizzano metodi di crittografia avanzatissimi e, anche da questo punto di vista, la tecnologia è in continua crescita.
È importantissimo difendere i propri dati e le maggiori aziende non badano a spese per farlo. Gli utenti comuni si possono accontentare di usare una password e qui c’è una guida su come proteggere l’hard disk esterno con password.
Ultime tecnologie di memoria
Dal momento che gli hard disk esterni ultra resistenti sono usciti da poco sul mercato e hanno ancora prezzi molto elevati, i produttori di HDD normali si sono messi al riparo commercializzando custodie talmente robuste da poter essere schiacciate o lanciate da diversi metri di altezza senza che l’hard disk contenuto si possa danneggiare.
Sono anche impermeabili, quindi nessun problema se l’HDD casca in acqua.
Dal punto di vista della tecnologia di memorizzazione, gli hard disk magnetici sono sul mercato da decine di anni. Le aziende hanno migliorato tanti aspetti, sono più affidabili, resistenti, meno rumorosi, tuttavia stanno spuntando sul mercato nuove tecnologie più performanti.
Le unità di memoria a stato solido comunemente chiamate SSD dall’acronimo Solid State Drive, sono sempre più presenti negli hard disk esterni di ultima generazione e all’interno dei computer. Spesso le due tipologie di device sono abbinate insieme ed esistono hard disk ibridi che in un unico apparecchio le combinano entrambe.
Le memorie a stato solido hanno una velocità incredibile perché funzionano mediante chip elettronici, dunque sono ideali per avviare il sistema operativo. Quando si accende il computer bisogna prepararsi ad attendere almeno un minuto con un hard disk meccanico, mentre con un SSD ci vogliono pochi secondi.
Gli hard disk esterni di ultima generazione saranno sempre sempre più orientati alla tecnologia elettronica piuttosto che meccanica.
Qualche consiglio utile
Per scegliere il migliore tra gli hard disk esterni di ultima generazione basta consultare i cataloghi dei rivenditori. Mettendo gli articoli in ordine di prezzo decrescente sarà possibile vedere le ultimissime tecnologie nei primi della lista.
Non esiste una marca migliore delle altre, perché tutte fanno a gara per diventarlo, coniugando qualità e prezzo e vendere sempre di più.
Non va mai trascurata la garanzia che è variabile da un brand all’altro ed è meglio non prendere in considerazione aziende sconosciute con sedi in paesi tropicali.