- 1 I danni della polvere
- 2 Pulire l'hard disk con compressore
- 3 Pulizia delle periferiche
- 4 Ultimi ritocchi
- 5 Video tutorial
La polvere è il nemico numero uno del computer e delle periferiche. In questa guida vedremo come pulire l’hard disk con compressore, pennello e prodotti adeguati. Quali sono le parti più a rischio di malfunzionamento e come devono essere pulite per non danneggiarle.
I danni della polvere
Probabilmente nessuno ha mai pensato a pulire l’hard disk con compressore e meno che mai di fare una pulizia generale di tutto il computer. Polvere, detriti, frammenti di pelle, peli e tutto ciò che si deposita sul pavimento va a finire anche dentro al computer.
Quando il sudicio si accumula sui componenti il computer si surriscalda perché non riesce a smaltire adeguatamente il calore tramite le ventole.
Queste sono ricoperte di polvere quindi girano più lentamente fino ai casi estremi in cui si bloccano. Durante gli anni la sporcizia si accumula progressivamente penetrando in ogni angolo all’interno del PC e delle periferiche come hard disk esterni e stampanti.
Con una regolare pulizia, si allungherà significativamente la vita di tutti gli apparecchi elettrici perché anche questi si sporcano e la polvere sui contatti può arrivare al punto di danneggiarli. Togliere la polvere dovrebbe essere una buona abitudine quotidiana perché è anche dannosa per la salute, non soltanto perché contiene gli acari.
Nella polvere ci sono particelle di ogni cosa che provengono dall’esterno tra cui le famigerate polveri sottili. Questo cocktail misterioso di sostanze di scarto viene respirato creando allergie e problemi di salute. Togliere la polvere ovunque si trovi con frequenza è molto meno faticoso che lasciarla accumulare e levarla dopo anni.
Pulire l’hard disk con compressore
Per pulire adeguatamente gli apparecchi elettrici dalla polvere bisogna dotarsi di alcuni attrezzi: pennello, cacciavite, compressore e aspirapolvere. Cominciamo dal computer, che va staccato dalla corrente e disconnesso da tutte le periferiche. Dopo averlo adagiato su un fianco togliere il pannello laterale fissato con le viti o gli incastri.
A questo punto potrebbe presentarsi uno scenario inaspettato, con le ventole della scheda madre e dell’alimentatore totalmente ricoperte da uno strato grigiastro.
Usare l’aspirapolvere nei punti più facilmente raggiungibili, aiutandosi col pennello per sollevare lo sporco dagli anfratti nascosti. Quest’operazione va fatta con delicatezza perché i componenti interni sono fragili e c’è il rischio di staccarli.
Dopo una pulizia abbastanza accurata è il momento di usare l’aria compressa nelle fessure dove non può arrivare né l’aspirapolvere né il pennello. Mentre si usa l’aria compressa tenere acceso anche l’aspirapolvere in modo da risucchiare il sudicio smosso dal getto d’aria.
Evitare di soffiare l’aria compressa sulle ventole che si potrebbero danneggiare. Queste ultime vanno pulite con il pennello inumidito con acqua o alcol, sempre avendo a portata di mano l’aspirapolvere per risucchiare i grumi che si formeranno.
È arrivato il momento di pulire l’hard disk con compressore dopo averlo smontato dalla sua sede.
Attenzione alla rimozione del blocco di raffreddamento della CPU perché quando verrà rimontato bisognerà applicare uno strato di pasta termica sotto al processore. Puntare il getto dell’aria compressa su tutta la superficie dell’hard disk interno aiutandosi col pennello e l’aspirapolvere.
Pulizia delle periferiche
Le periferiche sono quelle che richiederanno più tempo perché sono esposte alla polvere molto di più rispetto ai componenti e all’hard disk interno. La tastiera è quella che sicuramente desterà stupore se non è stata mai pulita.
Basterà rovesciare la tastiera per veder cadere un’infinità di pezzetti di carta, polvere, briciole e oggetti impensabili.
Tra le fessure dei tasti si deposita di tutto infatti sarebbe buona norma tenerla coperta. Per una pulizia approfondita bisognerebbe smontare tutti i tasti ma se non è possibile o non si è sicuri di come rimontarli è sufficiente rovesciarla, scuoterla e poi usare aria compressa, pennello e aspirapolvere.
Una passata con un panno inumidito di alcol sulla superficie toglierà la patina di grasso che inevitabilmente si crea digitando in continuazione con le dita sudate. Se la tastiera fosse così sporca da avere uno strato denso intorno ai pulsanti bisogna intervenire con uno spazzolino per toglierlo, perché il grasso solidificandosi comprometterà i contatti elettrici.
La pulizia di un hard disk esterno autoalimentato si fa molto semplicemente con un compressore, cercando di buttare l’aria sulle parti interne e soprattutto sulla ventola. Pulire l’hard disk con compressore quando questo è dotato di alimentazione propria, ovvero è da 3,5 pollici, è un po’ più complicato perché la ventola è più grossa e accumula più polvere.
Niente è impossibile e con un po’ di pazienza l’hard disk tornerà come nuovo.
Ultimi ritocchi
Il mouse è un’altra periferica che si sporca molto in fretta. Piuttosto che usare il compressore è bene prendere un panno inumidito di alcol e passarlo da tutte le parti. Se fosse ancora un vecchio modello a rotella questa va smontata e pulita con la massima cura perché sarà sicuramente bloccata dallo sporco.
Un mouse ottico va pulito solamente all’esterno buttando un po’ d’aria compressa nelle fessure e con un panno inumidito di alcol sul gruppo ottico che se diventa troppo sporco funziona male.
Per raggiungere i punti più nascosti della lente usare prima l’aria compressa e poi un batuffolo di cotone o un cotton fioc. Se il mouse non scorre bene probabilmente ci sono i gommini bloccati dalla polvere che non lo fanno scivolare sul tappetino.
Bisogna usare un panno con alcol per levare tutti i detriti che si sono accumulati. Qualora desse fastidio l’odore dell’alcol vanno benissimo le salviette inumidite usa e getta, disponibili con molte profumazioni per tutti i gusti.
Per una pulizia completa bisogna rendere immacolato anche il monitor. Dopo averlo scollegato usare un panno antistatico per togliere la polvere sullo schermo. Mai usare carta perché potrebbe graffiare il display.
Sul monitor l’aria compressa va usata negli sbocchi di areazione con l’aspirapolvere in funzione pronto a raccogliere la nuvola che si solleverà.
Mantenere il proprio computer e le periferiche pulite è molto importante per la salute di tutti. Pulire l’hard disk con compressore è un’operazione che andrebbe fatta spesso, così come passare un panno inumidito sulla tastiera, il mouse e la stampante.
Facendo questa operazione con frequenza si impiegheranno pochi minuti e non ci sarà bisogno di smontare tutto il computer perché la ventola è bloccata dalla polvere o l’hard disk non legge bene i dati perché i contatti elettrici non funzionano come un tempo.
Video tutorial
Come pulire il PC e usare l’aria compressa correttamente.