- 1 Proteggere i dati da occhi indiscreti
- 2 Cifratura software
- 3 Hard disk esterno con password su Macintosh
- 4 Criptare un hard disk con software free
- 5 Usare la password solo per alcuni file
- 6 Video tutorial VeraCrypt
- 7 Classifica dei migliori hard disk esterni di Novembre 2024
- 8 Migliori hard disk esterni professionali di Novembre 2024
I problemi che si possono riscontrare negli hard disk esterni purtroppo sono molti e solitamente ci si preoccupa di scongiurare guasti e virus. L’hard disk va protetto da molti altri fattori, tra i quali la privacy per prevenire la diffusione di dati sensibili. I metodi si sono evoluti nel corso degli anni ed attualmente si basano sulla crittografia hardware e sulle password.
Proteggere i dati da occhi indiscreti
Gli hard disk portatili più moderni hanno alcune funzionalità aggiuntive incluse molto comode come software integrati che consentono di eseguire backup automatici del sistema operativo o di alcuni file e cifrare alcuni dati per aumentare il livello di sicurezza.
La cifratura può essere a livello hardware e/o software.
Nel primo caso viene comunemente usata la crittografia AES a 256 bit tuttavia non è sicura al 100% perché bisogna abbinarvi anche una protezione a livello software. Inutile dire che i dati più importanti vanno archiviati anche in altri hard disk o spazi on-line di Cloud Computing per scongiurarne la perdita definitiva ed ovviamente anche in questo caso vanno protetti da qualsiasi tipo di accesso.
La crittografia hardware risolve il problema dell’accesso dei dati statici, ossia quelli memorizzati dentro l’hard disk e anche di quelli in movimento, cioè che sono a rischio mentre vengono spostati durante la lettura e la scrittura.
Cifratura software
Molti hard disk vengono venduti con crittografia Advanced Encryption Standard (AES) già integrata, ma esistono programmi adatti allo scopo a prezzi più o meno elevati o addirittura gratuiti. Quasi tutti gli hard disk esterni hanno dei programmi di gestione per gli stessi, che includono la protezione mediante password e/o il nascondimento di dati e cartelle.
I programmi di protezione commerciali da scegliere devono usare algoritmi riconosciuti dai molti standard di sicurezza convalidati e non costano poco.
Esistono però anche delle protezioni nei sistemi operativi, ad esempio Windows dalla versione 7 ha disponibile un utility chiamata BitLocker mediante la quale si può creare la chiave o selezionare il certificato di sicurezza dei file, eseguire dei backup e aggiornare periodicamente la cifratura di sicurezza aggiornando i file crittografati e modificando la password.
BitLocker funziona mediante la creazione di certificati che servono a verificare l’identità della persona prima di permetterle di accedere a un file o a una cartella.
Usare questo programma è molto semplice, basta cliccare con il tasto destro sull’unità da proteggere e selezionare la voce proprietà dal menu a tendina. Dalle proprietà si può gestire a proprio piacimento il livello di sicurezza del device.
Hard disk esterno con password su Macintosh
Il software presente sui sistemi Macintosh per gestire qualsiasi operazione su hard disk interni ed esterni si chiama Utility Disco e da qui è possibile cifrare un intero hard disk o alcune parti di esso. La procedura più veloce per farlo è creare un file immagine cifrato sul dispositivo che si vuole proteggere, sia esso un hard disk esterno o anche una chiavetta USB.
Avviando Utility Disco bisogna cliccare su File in alto a sinistra e selezionare Nuova immagine, Immagine vuota. A questo punto si aprirà una finestra nella quale bisogna selezionare Immagine disco lettura/scrittura nel menu Formato immagine e decidere quale tipo di cifratura utilizzare: 128 bit AES o 256 bit AES.
La prima sarà più veloce ma meno sicura, la seconda più lenta ma più sicura. A questo punto si aprirà una finestra dove bisogna digitare la password da usare per proteggere il dispositivo che andrà ripetuta nel campo Verifica.
Cliccando sul menu Dimensioni bisogna scegliere quelle massime che dovrà avere l’immagine, ovvero i file che andranno protetti con password; si può scegliere tra le opzioni proposte il file system ed è bene usare quello dell’hard disk.
A questo punto basta cliccare su Salva per terminare l’operazione di cifratura con password dell’hard disk esterno usando il sistema operativo Apple.
L’ultima operazione da fare è inserire nella cartella virtuale tutti i file da proteggere ed in seguito per accedervi basterà collegare l’unità al computer, cliccarci due volte e digitare la password impostata.
Criptare un hard disk con software free
Oltre ai programmi integrati nei sistemi operativi BitLocker di Windows e Utility Disco di Macintosh, vi sono molti software gratuiti che proteggono gli hard disk esterni mediante password su tutti i sistemi operativi. Uno dei più interessanti è VeraCrypt che è Open Source e funziona con Windows, Macintosh e Linux.
Basta collegarsi al sito ufficiale, e scaricarlo a seconda del proprio sistema operativo; in alcuni casi bisogna installare driver o software aggiuntivi per alcune versioni di Macintosh o Linux.
Dopo aver installato il programma bisogna collegare l’hard disk esterno al computer e avviarlo. Il software è disponibile anche in italiano e sarà la prima domanda che verrà fatta quando si avvierà per la prima volta.
Una volta scelta la lingua, bisogna creare un volume mediante il wizard guidato spuntando l’opzione codifica una partizione / disco non di sistema. Cliccando su Avanti bisogna selezionare il percorso dell’hard disk cliccando su Seleziona unità e scegliere se formattare il volume o codificare la partizione.
Scegliendo di non formattare il volume eventuali file presenti saranno conservati e cifrati uno ad uno, opzione che richiederà diverse ore di tempo. La soluzione migliore sarebbe formattare e cifrare un’unità completamente vuota ed in seguito archiviarci i file.
Il passaggio successivo proporrà di scegliere l’algoritmo di codifica ed è bene lasciare programma settato così com’è se non si sa bene che cosa si sta facendo. È arrivato il momento di impostare la password, confermarla e cliccare su Avanti per dare il via alla procedura di protezione dell’HDD esterno. Per leggere il contenuto del dispositivo esterno protetto con questo programma, basta selezionarlo e digitare la password.
Usare la password solo per alcuni file
L’hard disk esterno protetto con la password funziona molto semplicemente come spiegato in precedenza: per potervi accedere è indispensabile conoscere la parola segreta scelta, altrimenti sarà impossibile leggerne il contenuto.
Questa operazione è possibile farla con un intero hard disk esterno o con una parte di esso.
Se si sceglie di rendere segreta o invisibile una sola cartella, i programmi sopra menzionati fanno anche questo, operazione possibile perfino su dispositivi che usano il sistema operativo Android, usando varie App gratuite o a poco prezzo per gestire i file.
Il loro uso è semplice: selezionare la cartella da proteggere, cliccare la voce Cripta dal menu, scegliere la password, confermarla e salvare le impostazioni.