- 1 Xbox One X: la più potente di tutte
- 2 TV e HDD esterno adatti
- 3 Upgrade indolore a Xbox X
- 4 Prezzi medi
La console di gioco Xbox One X attualmente è la più potente e l’ultima uscita della serie di casa Microsoft. Dopo Xbox One e Xbox One S con la sua versione normale e quella completamente digitale, l’ultima proposta dalla major di Redmond è la più performante attualmente disponibile. Per godere appieno di tutte le sue funzionalità e conservare lo spazio interno conviene acquistare un hard disk esterno compatibile. Vediamo come devono essere fatti questi archivi di storage per funzionare con la console e perché sono così utili.
Xbox One X: la più potente di tutte
Nel 2017 è stata presentata all’E3 di Los Angeles la nuova console Microsoft Xbox One X, dopo l’uscita della mitica Xbox nel 2013 e le successive evoluzioni. I miglioramenti da allora sono stati tanti, a partire dall’estetica più compatta e accattivante.
Quello che però fa la differenza e rende questa piattaforma di gioco effettivamente molto potente è l’equipaggiamento tecnologico.
Se inizialmente il pezzo forte di Xbox era Kinect, questo è stato tolto nelle release successive, dal momento che aveva funzionalità scadenti. Le versioni nuove di Xbox erano colorate e spesso in edizione limitata, ma avevano le stesse identiche caratteristiche della prima uscita.
La versione seguente è stata la Microsoft Xbox One S, più compatta e performante proposta in versione completamente digitale di recente. Finalmente nel 2017 è uscita la Xbox One X, attualmente il pezzo migliore di Microsoft.
Leggermente più grande della precedente Xbox One S, la console è lineare e moderna con caratteristiche a livello hardware profondamente differenti. Si può considerare una piattaforma completamente nuova, con processore AMD Jaguar da 2.300 gigahertz a 8 core, GPU video AMD Radeon da 40 unità a 1.172 megahertz, memoria da 12 gigabyte GDDR5.
Monta un hard disk da 1 TB, ha l’uscita High-Definition Multimedia Interface (HDMI), lettore Blu ray 4K e peso di quasi 4 kg.
Rispetto alla Xbox One S è più pesante e meno compatta, ma l’hardware a bordo è decisamente più potente.
TV e HDD esterno adatti
La console è retro compatibile con le precedenti, pertanto i giochi datati funzionano senza problemi. Un problema potrebbe essere costituito dai nuovi titoli, estremamente avidi di memoria e spazio sull’hard disk.
Per non consumare quello interno ed avere la possibilità di salvare tutto ciò che si desidera, conviene acquistare un hard disk esterno. La soluzione viene adottata da quasi tutti i gamers, anche per portarsi dietro l’archivio e giocarci con le console dei propri amici.
Non dimentichiamo la risoluzione 4K e l’HDR per migliorare film e contenuti in streaming da internet e su Blu ray in formato Ultra HD. Per poter beneficiare di queste caratteristiche ci vuole una televisione all’altezza, in formato 1080p o 720p.
Con una televisione 4K Ultra HD va benissimo la console Xbox One X, che può sfruttare pienamente il lettore Blu ray 4K e i giochi alla risoluzione nativa della TV, ovvero 2160p.
Per quel che riguarda l’archivio di storage esterno la capienza minima consigliabile è di 1 terabyte e massima di 4 terabyte. Più piccolo servirà a poco e più grande sarà troppo.
Upgrade indolore a Xbox X
Xbox One X condivide con le precedenti piattaforme la maggior parte del sistema operativo e tutta la serie dei giochi. Per facilitare il passaggio degli aficionados alla nuova piattaforma, Microsoft ha studiato un software che permette di iniziare a usare subito la console senza aspettare un giorno intero per installare i giochi sul nuovo hardware.
Per trasferire da un hard disk esterno tutti i giochi alla nuova Xbox One X bisogna assicurarsi di averli installati su di esso da quella vecchia oppure procedere con il trasferimento a mano.
Ricordiamo che l’hard disk esterno deve essere di almeno 256 gigabyte e avere connessione USB 3.0.
Per trasferire i giochi dall’HDD alla nuova console bisogna andare su Impostazioni, Archivio, Hard disk interno, Trasferisci. A questo punto basta selezionare il disco di destinazione e avviare lo spostamento.
Il passaggio successivo è collegare l’hard disk alla nuova Xbox One X e tutta la libreria di giochi e applicazioni sarà pronta all’uso senza dover installare singolarmente i programmi o usare un software aggiuntivo per il trasferimento.
È preferibile poi trasferire i giochi che si usano più spesso nella memoria interna della console, in modo da sfruttare le performance del disco rigido che sono altamente avanzate. Anche i tempi di caricamento dei giochi saranno più veloci senza alcun intoppo rispetto ad usarli installati su un hard disk esterno.
Nel disco esterno è bene memorizzare anche un backup delle impostazioni e dell’account senza dover poi fare i settaggi uno ad uno nella nuova piattaforma. Come fare? Andare su Impostazioni, Sistema, Backup e trasferimento, Esegui backup impostazioni.
Per ripristinare tutto basta seguire gli stessi passaggi sulla nuova console e fare attenzione, perché se non viene collegato il disco esterno la Xbox One X verrà configurata da zero. Andare su Impostazioni, Sistema, Console info, Reimposta console.
Prezzi medi
Se si ha intenzione di passare da una precedente console alla nuova Xbox One X, conviene scaricare i nuovi giochi già comprensivi di patch. Per fare questo bisogna andare su Impostazioni, Sistema, Backup e trasferimento e abilitare l’opzione Scarica contenuti di gioco 4K.
I nuovi giochi scaricati saranno già comprensivi di patch per Xbox One X, per cui basterà a salvarli su un hard disk esterno e trasferire il device alla nuova piattaforma.
Si consideri che gli aggiornamenti per i giochi in versione 4K sono molto corposi ed è bene anticiparsi per non dover passare un’intera giornata a scaricarli sulla nuova console.
Quale l’hard disk è più adeguato per contenere le impostazioni, i giochi e le patch in 4K per la Xbox One X?
Come abbiamo già detto deve avere una dimensione minima di 256 GB, ma è inutile sottolinearlo perché oggi come oggi gli hard disk esterni sono almeno da 500 GB. Lo stesso discorso vale per la connessione USB 3.0, presente da anni su tutti gli archivi portatili.
Un hard disk esterno da 2,5 pollici autoalimentato con 1 TB di capacità costa circa 50 euro. Inutile acquistare un hard disk da 3,5 pollici perché non serve e avere un’alimentazione indipendente può risultare scomodo.
Volendo più spazio, con 140 euro si trova un hard disk esterno da 4 TB.