- 1 Come funzionano gli hard disk esterni con presa ethernet
- 2 Creare una rete locale: NAS o HDD ethernet?
- 3 Rete domestica con Windows
- 4 Prezzi medi dei NAS
- 5 Hard disk esterni per le reti domestiche
Forse non tutti lo sanno, ma esistono hard disk esterni con presa ethernet che si collegano al router. In questo modo è possibile condividere file di ogni tipo con tutti gli altri dispositivi connessi alla rete locale e online. Questi hard disk esterni diventano a tutti gli effetti dei NAS economici e possono trasmettere contenuti in streaming ad ogni device della casa o dell’ufficio. Vediamo come funzionano e quali sono i migliori usciti quest’anno.
Come funzionano gli hard disk esterni con presa ethernet
Gli hard disk esterni con presa ethernet funzionano molto semplicemente mediante il collegamento di un cavo ethernet alla presa preposta. Questo cavo viene a sua volta collegato al router, che non è altro che il dispositivo per connettersi ad Internet.
Si tratta di una soluzione adottata soprattutto nella casa per creare quelle che vengono comunemente definite LAN domestiche.
LAN è l’acronimo di Local Area Network e significa proprio quello che vuol dire la traduzione in inglese : area di rete locale.
Un hard disk esterno con presa ethernet potrà memorizzare qualsiasi genere di file e condividere il contenuto mediante la creazione di una rete locale. Detto questo, conviene che un hard disk preposto a tale scopo abbia una certa capienza e disponga di collegamento alla rete elettrica indipendente.
Sono preferibili dunque gli hard disk esterni da 3.5 pollici con alimentazione, piuttosto che quelli autoalimentati da 2.5 pollici.
Il carico di lavoro di un dispositivo deputato a veicolare dati in transito non è indifferente, pertanto onde evitare cali di corrente e rallentamenti nella trasmissione, meglio un buon hard disk capiente e collegato alla rete elettrica.
Creare una rete locale: NAS o HDD ethernet?
A questo punto a molti sarà venuta voglia di creare una rete locale in modo da risparmiare molti soldi con l’acquisto di un NAS. NAS è l’acronimo di Network Attached Storage, ovvero dispositivo collegato alla rete al quale possono accedere gli utenti e condividerne la memoria di massa.
Quest’ultima è costituita da diversi dischi rigidi e, da quel che si può immaginare, il costo di questi device è molto elevato. Vengono usati in ambito professionale perché sono in tutto e per tutto dei computer autonomi quasi sempre con sistema operativo Linux.
Gli hard disk esterni con presa ethernet sono molto più semplici e alla portata di tutte le tasche, ma la funzione è molto simile.
Se i NAS sono utili in ambito aziendale, gli hard disk esterni con presa ethernet sono diventati molto comuni nelle case degli utenti privati. Anche negli uffici con poco budget a disposizione vengono usati con successo, soprattutto se i dati da condividere non sono molti.
Per creare una LAN domestica basta un hard disk esterno con una presa ethernet da collegare a Internet. Tutti i sistemi operativi hanno la possibilità di creare una rete mediante wizard guidati, ad esempio con Windows basta andare nella sezione apposita del pannello di controllo.
Rete domestica con Windows
I dispositivi di comunicazione oggi sono tanti, non più solamente computer, ma anche netbook, laptop, smartphone, tablet e quant’altro. Tutti si connettono in rete e tutti hanno una memoria che si esaurisce sempre troppo presto.
Non c’è nulla di più comodo che condividere un dispositivo di archiviazione unico dal quale attingere per vedere film in streaming, fotografie e file di ogni genere.
Questa operazione si può fare con un costoso NAS come abbiamo detto nel paragrafo precedente, oppure con più economici hard disk esterni con presa ethernet. La tecnologia sta andando sicuramente in questa direzione e anche quest’anno sono usciti ottimi apparecchi a prezzi concorrenziali.
Ma spieghiamo brevemente come si fa a sfruttare al massimo questi drive creando una rete locale nella propria abitazione.
Dopo avere acquistato l’hard disk esterno dotato di presa ethernet è arrivato il momento di creare la rete. Il primo passo è collegare l’hard disk al router di casa, ovvero ad Internet. Chi avesse più computer può usufruire di uno switch, ossia un apparecchio che smista il segnale attraverso più dispositivi.
Una volta completata la parte hardware è il momento di configurare la rete mediante il pannello di controllo andando nel menù start, pannello di controllo, connessione di rete. Con le versioni più recenti di Windows bisogna andare in pannello di controllo, centro connessioni di rete e condivisione, configura nuova connessione di rete e seguire le istruzioni.
Prezzi medi dei NAS
Quest’anno sono usciti molti hard disk esterni con presa ethernet di ottima qualità. Le performance e di conseguenza i prezzi sono per tutte le tasche, dunque bisogna scegliere in base al proprio budget e alle proprie esigenze personali.
In vendita si trovano anche dei NAS a prezzi abbordabili, perciò chi volesse un piccolo NAS con due slot senza hard disk dovrà spendere circa 260 euro. A questo bisogna aggiungere la spesa degli hard disk.
Un apparecchio del genere, come già specificato in precedenza, è sicuramente più all’avanguardia rispetto agli hard disk esterni con presa ethernet, ma se c’è bisogno di collegare hard disk in raid o sfruttare altre tecnologie più sofisticate, un NAS è indispensabile.
Il prezzo di un NAS con due hard disk da 2 terabyte inclusi per un totale di 4 terabyte è di 450 euro.
I NAS professionali hanno costi che si possono permettere solamente le aziende, perché superano i 5.000 euro e arrivano a 20.000.
Hard disk esterni per le reti domestiche
Per un utente comune, uno o più hard disk esterni con presa ethernet per creare una piccola rete locale sono sufficienti e non comportano un investimento impegnativo. Vediamo i prezzi dei più performanti che sono stati messi in vendita quest’anno dalle aziende specializzate nel settore.
Tanto per cominciare, le tecnologie si sono evolute ed oggi il costo non è più tanto basato sulla capienza quanto sul tipo di connessione.
Un hard disk esterno con presa ethernet e connessione USB 3.0 costa la metà rispetto ad uno con connessione Thunderbolt o USB 3.1.
Gli hard disk esterni per reti domestiche, conosciuti anche come NAS domestici sono la soluzione migliore per i privati e le famiglie. I dati si possono archiviare anche in uno spazio cloud online incluso insieme al prodotto.
La capienza dei dispositivi varia da 2 terabyte ad 8 terabyte, hanno interfaccia Gigabit Ethernet e funzionano con sistemi operativi Windows e Macintosh. Nella confezione sono inclusi il cavo ethernet, l’adattatore per la corrente e la guida di installazione.
I prezzi sono variabili: quelli da 2 terabyte costano circa 200 euro, quelli da 3 terabyte 220, quelli da 4 terabyte 240, quelli da 6 terabyte 300 e infine i più capienti di tutti da 8 terabyte si trovano ad un prezzo medio di 350 euro.
Chi ha bisogno di più spazio trova on-line hard disk esterni con presa ethernet da 12 terabyte che costano circa 520 euro.