Perché l’hard disk esterno lampeggia sempre?

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Quando si accende un hard disk esterno è normale che lampeggi perché la luce LED indica che sia o meno in attività. Una luce regolare che si accende e si spenge continuamente qualsiasi cosa si faccia può essere indice di malfunzionamenti. Bisogna prestare molta attenzione a come l’hard disk esterno lampeggia.

 

L’hard disk esterno lampeggia

La luce LED lampeggiante è importantissima negli hard disk perché quando un hard disk esterno lampeggia significa che è in funzione. Vediamo quali sono i modi di lampeggiare per capire se è tutto regolare o c’è qualche problema.

Quando un disco rigido collegato al computer è spento anche la luce LED è spenta ma quando viene acceso la luce si accende e lampeggia in relazione a quando e come girano piatti e testine.

Se l’hard disk è in modalità stand-by solitamente la luce è fissa ma quando legge o scrive dati inizierà a lampeggiare. Per capire come codificare il significato della luce di un hard disk esterno bisogna fare alcune premesse.

Un disco rigido di archiviazione è formato da una custodia in plastica o metallo e un cavo USB per connetterlo al computer. Quelli da 2.5 pollici sono autoalimentati e quelli da 3.5 pollici hanno un cavo con trasformatore da collegare a una presa elettrica.

Quando il drive viene acceso mediante l’interruttore oppure inserendo il cavo USB nella porta di un computer, il LED luminoso di cui è fornito si accende. I modelli sono diversi, però di solito quando un hard disk esterno ha la luce accesa fissa significa che non sta facendo niente.

Quando un hard disk esterno lampeggia in maniera rapida e irregolare vuol dire che l’unità è in funzione. A volte piuttosto che rimanere con la luce accesa alcuni device in stand-by emettono un lampo ad intervalli lenti e regolari.

Test di funzionamento

Per fare dei test di funzionamento bisogna prendere l’hard disk e collegarlo. A questo punto se è da 3.5 pollici con alimentazione indipendente va acceso, altrimenti bisogna aspettare che sia riconosciuto dal computer.

Quando avviene la connessione proviamo a scriverci dei dati: se inizia a lampeggiare emettendo il caratteristico ronzio della testina che si muove è tutto regolare.

Dopo qualche minuto di inattività la luce si spengerà oppure comincerà a lampeggiare ad intervalli regolari. L’hard disk esterno lampeggia solamente quando è in attività. Se dovesse lampeggiare continuamente anche quando non lavora significa che ci sono dei problemi.

Una delle complicazioni più comuni che affliggono gli utenti è il collegamento di un hard disk esterno che comincia regolarmente a lampeggiare ma non viene riconosciuto dal sistema. Generalmente i lampi sono veloci e regolari ma il computer non vede nulla.

Questa seccatura capita soprattutto con gli HDD autoalimentati perché vengono continuamente staccati e attaccati a computer diversi. Con il tempo possono soffrire di problemi di alimentazione dovuti all’usura del cavo USB oppure ad un allentamento dell’attacco.

La prima cosa da fare quando capita una simile grana è sostituire il cavo, perché è il punto di congiunzione più fragile e facilmente si può sfilacciare all’interno. Per verificare la funzionalità della connessione si può tentare di collegarlo ad altre porte USB sicuramente funzionanti oppure muoverlo dentro la presa per vedere se trova il contatto.

Lampi strani e rumori

Quando colleghiamo un hard disk esterno e il computer emette più volte il caratteristico rumore di una nuova periferica collegata può darsi che la porta USB si sia slargata e la connessione balli. Come abbiamo scritto alla fine del precedente paragrafo, bisogna tentare di trovare il punto di collegamento inserendo il cavo e muovendolo delicatamente.

Se il riconoscimento va e viene vuol dire che il problema è nella porta USB e non resta che cambiarla.

Se dopo avere cambiato il cavo e la porta l’hard disk esterno lampeggia sempre e in più fa dei suoni interni particolari il problema è più grave. Prima di disperarci facciamo un tentativo estremo nella speranza che non vi sia un guasto meccanico nel drive.

La verifica è semplice, basta smontare il box ed estrarre il disco rigido per collegarlo direttamente ad un computer mediante l’attacco SATA. Se funziona regolarmente il problema è l’adattatore USB. All’interno del box smontiamo l’adattatore che collega il disco rigido alla porta USB e montiamocene un altro nuovo comprato su Internet per una manciata di euro.

Se tutto è a posto la luce LED si accenderà in maniera irregolare a seconda delle operazioni svolte o meno sul disco. Il problema è più serio se la luce funziona bene ma si sentono provenire dei ticchettii dall’interno del drive. In questo caso bisogna spegnere immediatamente tutto e rivolgersi ad un laboratorio per evitare che il disco rigido si guasti definitivamente.

Luce fissa

Quando la luce LED non lampeggia ma rimane fissa quasi sicuramente vuol dire che si sono guastate le testine. Si dovrebbe sentire anche uno strano click interno ma non è detto. Se la luce rimane accesa qualsiasi cosa si faccia e il dispositivo non risponde ai comandi bisogna correre subito ai ripari.

Sono molte e insospettabili le cause che possono creare un danneggiamento interno dell’hard disk, come uno sbalzo di corrente o la temperatura particolarmente calda o fredda.

Gli hard disk esterni sono molto delicati e andrebbero conservati al riparo da fonti di calore. Quando fa molto freddo andrebbero riposti in un contenitore o nella loro scatola. Si tratta sempre di apparecchiature elettroniche molto sensibili che funzionano mediante dischi magnetici e testine meccaniche.

Una caduta accidentale può distruggere irreversibilmente l’hard disk, così come uno sbalzo di corrente: mai collegare o scollegare l’hard disk esterno mentre sta girando! Sebbene oggi quasi tutti i dispositivi siano Plug and Play, questo non significa che si possano staccare e attaccare a proprio piacimento: bisogna aspettare che piatti testine siano completamente fermi altrimenti si romperanno.

Quando il contenuto dell’hard disk è molto importante bisogna rivolgersi a un laboratorio di recupero dati se non si riesce in alcun modo ad accedervi.

Lampeggi random

Una luce che lampeggia in maniera strana e casuale può essere l’avvisaglia di un problema imminente, quindi bisogna prestare sempre molta attenzione al modo in cui il LED di un hard disk esterno lampeggia.

Se la luce invece di lampeggiare rimane sempre accesa oppure si spenge per brevi periodi, il problema può essere di varia natura.

Partendo dai più semplici, provare a verificare che le attività del sistema operativo vengano svolte in maniera corretta premendo Ctrl + Alt + Canc. Una volta aperta la scheda di gestione del sistema cliccare su Prestazioni. Qui sarà possibile vedere la percentuale di risorse usate dalla CPU e dalla memoria.

Se uno dei due o entrambi gli indicatori fossero al massimo è evidente che il computer è sovraccarico e non può funzionare bene. Cliccare sulla scheda Processi e metterli in ordine di occupazione della memoria per vedere qual è che sta prosciugando tutte le risorse. Chiudere il processo o la relativa applicazione e vedere che cosa succede alla spia LED dell’hard disk.

Per verificare le risorse usate dall’hard disk cliccare su Disco e osservare i grafici sulla parte destra del popup.

Questi indicano le richieste di attività che sono state fatto dal disco rigido in scrittura o in lettura. I processi delle attività del drive sono indicati al centro e sono aggiornati in tempo reale. In questo modo è possibile avere le informazioni per capire quale sia il processo o i processi che stanno rallentando tutto il sistema.

Cliccando sulla casella del processo mangia risorse verrà evidenziato sulla parte destra il grafico dell’attività specifica selezionata. Interromperlo e vedere se adesso l’hard disk lampeggia regolarmente.


Ex tecnico hardware e software con studi di ingegneria informatica alle spalle, mi dedico da tempo alla scrittura on-line e sono in procinto di iscrivermi all’Ordine dei Giornalisti. Ho qualche anno di esperienza in diversi settori, ma l’informatica è quello che preferisco perché lo conosco sin dalla nascita dei PC negli anni ’80. Mi piace seguire l’evolversi di invenzioni e nuove tecnologie e tenermi aggiornato sull’uscita di nuovi prodotti sul mercato.

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